Un meccanismo alla “Robin Hood”, è attualmente sul tavolo del ministero della Pa. Era stato già ventilato da tempo dal ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione Marianna Madia, con l’obiettivo di garantire aumenti contrattuali più consistenti per quei dipendenti pubblici che hanno uno stipendio basso e, viceversa, meno generosi per chi guadagna di più.
Il tutto verrebbe calibrato all’interno delle fasce retributive di ognuno dei quattro comparti della Pubblica Amministrazione, in modo da garantire un aumento a tutti, ma calibrato in base all’entità dello stipendio. Non più aumenti a pioggia, ma incrementi maggiori per chi guadagna di meno e minori per chi ha già uno stipendio più alto.