Il Ministero dell’Interno chiarisce che gli elettori che, a causa di un grave e certificato impedimento fisico, non sono in grado di apporre la propria firma autografa possono sottoscrivere le liste di candidati con firma digitale. Ne da notizia il Viminale con una nota pubblicata sul proprio sito.
Lo stabilisce l’art. 4 del decreto-legge del 19 marzo 2025, n. 27 – in corso di conversione – prevedendo che il ricorso a questa modalità di sottoscrizione è riconosciuto anche a coloro che si trovano nella condizione di dover esercitare il voto domiciliare, perché affetti da gravissime infermità o in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da non consentirne l’allontanamento dalla propria abitazione.
La norma prevede, inoltre, che il documento informatico – sul quale è stata apposta la firma digitale – sia consegnato su supporto digitale agli uffici preposti alla ricezione delle candidature, insieme alla certificazione medica attestante il grave impedimento fisico o la condizione per esercitare il voto domiciliare.
Circolare DAIT n.34/2025
Fonte: Viminale