L’Agenzia per l’Italia Digitale ha organizzato per martedì 7 novembre alle ore 14:30 il terzo confronto pubblico dedicato all’appalto innovativo “Sviluppo delle comunità territoriali attraverso la valorizzazione dei beni culturali“, nell’ambito del programma Smarter Italy.
Con questo terzo appuntamento si completa la prima fase incentrata sulla definizione del fabbisogno di innovazione attraverso le testimonianze provenienti dai territori.
L’obiettivo di questa “sfida” di Smarter Italy, del valore di 10 milioni di euro, è di individuare e sviluppare nuove soluzioni per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale che favoriscano la crescita sociale ed economica delle comunità territoriali periferiche, intercettando i flussi turistici che insistono soprattutto sulle grandi città e siti culturali più conosciuti del nostro Paese.
Un percorso di innovazione che dal 20 settembre scorso fino a oggi ha registrato la partecipazione e l’interesse di oltre 600 soggetti, di cui il 30% PA, 11% grandi imprese, 30% PMI e startup, 12% università e centri di ricerca, oltre ad associazioni, enti culturali ed ecclesiastici.
La scheda sfida è pubblicata sulla piattaforma di appalti d’innovazione Appaltinnovativi.gov, mentre le videoregistrazioni di tutti gli eventi svolti la documentazione correlata sono pubblicate sulla relativa pagina diario.
Per partecipare al confronto del 7 novembre è necessario iscriversi cliccando qui.
Gli operatori, siano essi imprese, università, centri di ricerca, enti del terzo settore, persone fisiche, etc. che sono interessati a partecipare al programma Smarter Italy e alla presente sfida possono compilare il modulo di “manifestazione di interesse”.
Smarter Italy è il programma di appalti innovativi promosso dal Ministero per le Imprese e il Made in Italy (Mimit), dal Ministero dell’Università e della ricerca (Mur) e dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale (DTD) che ha l’obiettivo di migliorare la vita delle comunità e dei cittadini attraverso la sperimentazione nei territori di soluzioni tecnologiche emergenti in diversi ambiti: mobilità, ambiente, benessere della persona e beni culturali. Il programma viene attuato dall’Agenzia per l’Italia digitale (AgID), l’iniziativa è cofinanziata dal Programma Operativo Complementare (POC) Ricerca e Innovazione 2014-2020.
Fonte: AgID