E’ stato battezzato “Social Mood on Economy Index” il nuovo indice sperimentale creato da Istat per misurare il sentiment italiano sull’economia, derivante da campioni di tweet. E il primo aggiornamento trimestrale, al netto delle oscillazioni, registra l’avanzata di un ‘mood’ negativo, che si evidenzia in particolare nell’ultima parte dell’anno, confermando quanto emerso dalle statistiche ufficiali dell’Istat. Queste le tappe di una curva, quella del ‘Social Mood on Economy’, che ha preso la via della discesa, almeno guardando al periodo monitorato (febbraio 2016 dicembre 2018). Una tendenza confermata da recentissimi dati sulla produzione industriale relativi al mese di dicembre, diffusi dalla stessa Istat, che registrano una flessione del 3,5% mese su mese e del 7,35 su base annua. I numeri peggiori dal 2009.
“La componente di trend – spiega l’Istat – mostra un andamento decrescente fino a ottobre 2017, mantenendo poi un andamento stazionario fino a aprile 2018. Nel corso del 2018, l’indice ha in seguito registrato un andamento discordante: alla frenata segnata nel mese di maggio è seguito un andamento crescente fino a settembre. Tuttavia nei mesi successivi, nonostante una breve risalita in corrispondenza della prima metà di novembre, l’indice ha registrato nuovamente una brusca frenata agli inizi di dicembre, mese in cui si è stabilizzato su un livello negativo”.