Alla figura di segretario comunale all’interno degli Enti è affidato un ruolo insostituibile per la formazione giuridica, la preparazione amministrativa e le competenze maturate nelle proprie funzioni di collaborazione (assistenza) agli organi municipali in ordine alla conformità alle leggi, allo statuto e ai regolamenti dell’azione amministrative, tanto da poter riconoscere proprio al segretario comunale un ruolo di garante della legalità della stessa azione amministrativa. Ma oggi ne sono rimasti in servizio circa 3.500, un numero decisamente insufficiente rispetto alle necessità. Ed è sulla Gazzetta ufficiale di una settimana fa, la n. 58 del 23 luglio (IV Serie Speciale – concorsi ed esami) che è stato pubblicato il secondo rinvio della prova preselettiva del concorso pubblico, per esami, per l’ammissione al Coa6, il sesto corso-concorso selettivo di formazione per l’abilitazione ai fini dell’iscrizione di segretari comunali nella fascia iniziale dell’Albo. E’ già trascorso oltre un anno dall’autorizzazione a bandire il concorso (dpcm del 24 aprile 2018), ma della data della prova preselettiva sembra se ne sia persa ogni traccia. Sulla questione è intervenuto il sottosegretario all’Economia, Laura Castelli, annunciando un’azione normativa per risolvere il problema. “Siamo consapevoli – ha detto – della grave carenza di segretari comunali, soprattutto nei piccoli Comuni. Su questo abbiamo lavorato per predisporre una norma che verrà inserita nel primo provvedimento utile”.