Disponibile online il Report della Scuola IFEL, “Persone e competenze: i fabbisogni formativi nei Comuni”, esito di un’indagine a cui hanno partecipato 2.000 dipendenti di Comuni, Unioni di Comuni e Città metropolitane. Il documento restituisce una fotografia dettagliata dei livelli di competenza in relazione a un ampio set di competenze tecnico-professionali e comportamentali, differenziate in base al ruolo.
Il Report vuole contribuire alla costruzione di un sistema strutturato di raccolta e analisi dei fabbisogni formativi degli enti locali, integrato nell’ecosistema della Scuola IFEL, utile ad orientare le scelte di apprendimento di individui e organizzazioni. Le competenze dell’area transizione ecologica hanno registrato i livelli di autovalutazione più critici: il 39% dei dirigenti percepisce di non possedere le competenze proposte e il 39% di possederle a livello base. La media di risposte dei livelli iniziali (nessuna competenza e competenza di base) superano l’80% anche per il personale tecnico e operativo.
Un quadro analogo emerge per l’area transizione digitale, dove il 68% dei dirigenti e il 50% del personale non dirigenziale si colloca nei livelli iniziali per competenze quali l’utilizzo delle tecnologie emergenti, la sicurezza informatica e gli Open Data.
Anche l’area della transizione amministrativa presenta delle criticità: la metà dei dirigenti si autovaluta nei livelli iniziali sulle competenze emergenti, come la promozione della diversità e dell’inclusione, il change management e l’adozione di pratiche di accountability. Tra i profili operativi, si evidenziano difficoltà in relazione alle procedure di acquisto, con il 75% di autovalutazioni nei livelli più bassi.
Positive, invece, le autovalutazioni relative alle competenze comportamentali allineate alle attese professionali, solo l’agilità digitale viene percepita come competenza da rafforzare da una elevata percentuale di rispondenti, tra i ruoli manageriali, chiamati a guidare i processi di innovazione.
In sintesi, l’indagine conferma che le competenze giuridico-normative, in particolare relative alle procedure di acquisto, trasparenza e prevenzione della corruzione sono percepite come consolidate. Al contrario, le competenze emergenti, tra cui l’uso dell’AI, la promozione dell’inclusione e la gestione del cambiamento, evidenziano un fabbisogno formativo diffuso e trasversale.
Alla luce dei risultati emersi, la Scuola IFEL ha attivato percorsi formativi per lo sviluppo delle competenze necessarie ad accompagnare le grandi transizioni, promuovere diversità e inclusionee affiancare gli enti locali nei processi di trasformazione.
Clicca qui per consultare il Report: https://elearning.fondazioneifel.it/mod/resource/view.php?id=7612
Fonte: Fondazione IFEL