L’Istituto Tecnico Agrario Pellegrini, scuola di agraria che vanta 130 anni di storia e ben 30 ettari di terreno dedicati a orti, frutteti e allevamenti, punta sull’intelligenza artificiale e la tecnologia idroponica: con l’installazione di un impianto per la coltivazione di ortaggi a foglia e a frutto sfruttando l’acqua al posto della terra. In 2 speciali serre-laboratorio le piante beneficeranno della fertirrigazione e dell’ottimizzazione derivante dalle tecniche di gestione digitali delle produzioni.
La struttura si basa sull’IoT garantendo l’interconnessione di dispositivi e sensori ad un’unica rete di elaborazione dati che consente l’efficientamento della produzione, ma anche garantendo la documentazione di tutta la filiera produttiva.
L’energia delle speciali serre è ricavata dall’impianto fotovoltaico dell’area del parco della scuola in coerenza con l’obiettivo di sostenibilità e rispetto dell’ambiente; la produzione delle serre idroponiche punta a valorizzare e recuperare le varietà antiche orticole e frutticole della Sardegna. Il progetto è finanziato tramite risorse ministeriali ed è incardinato in un percorso condiviso con la Fondazione ITS Filiera Agroalimentare della Sardegna, il network della Rete Lab Smart Rurality, le imprese agricole del territorio e il Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari.
Fonte: Comune di Sassari