Sebbene il Grande Raccordo Anulare sia l’incubo urbano dei cittadini romani, dalla scorsa notte, su di esso è tornata la luce. Grazie all’intervento di Anas, sono stati installati i nuovi impianti di illuminazione con oltre 3.200 punti luce Led che ora consentono l’illuminazione dell’intero tracciato. I lavori, avviati lo scorso aprile, hanno riguardato il completo rifacimento delle linee elettriche con cavi in alluminio e l’impiego di tecnologie e sistemi antifurto/antieffrazione. Sono state inoltre sostituite le vecchie lampade con Led di ultima generazione, che comportano un risparmio energetico di circa il 50% e, tramite un sistema di telecontrollo, il flusso luminoso di ciascun lampione può essere regolato. L’intervento, che ha visto un investimento complessivo di 14 milioni di euro, ha interessato anche l’autostrada Roma-Fiumicino, dove il ripristino dell’illuminazione prevede anche due successivi interventi che riguarderanno l’introduzione dei Led e il ripristino dell’illuminazione degli svincoli. Anas ha inoltre inserito sia la Roma-Fiumicino che il Gra nel progetto “Smart road”, che prevede l’introduzione di infrastrutture tecnologiche e connessione wi-fi lungo il tracciato. Di recente Anas ha completato, inotre, i lavori di risanamento della pavimentazione drenante sulla carreggiata esterna del Gra.