Da anni la Città Eterna è soffocata dal traffico e dallo smog che ne deriva. I cittadini hanno perso le speranze di una qualità della vita migliore e di condizioni di mobilità urbana accettabili. E tuttavia, la speranza non bisogna perderla mai, perché le cose possono sempre cambiare e, forse, stanno per cambiare veramente. Roma è, infatti, la prima città italiana a entrare nel Connected citizen program, la piattaforma mondiale di condivisione dei dati sul traffico in tempo reale. Questo il frutto dell’alleanza lanciata meno di un anno fa tra Agenzia per la mobilità e Waze, l’applicazione specializzata nel monitoraggio del traffico presente in 185 Paesi e scaricata sugli smartphone da più di 50 milioni di persone in tutto il mondo. Grazie a questo accordo da oggi l’Agenzia fornirà all’app le informazioni in tempo reale, elaborate dalla sua centrale della mobilità, su lavori, incidenti chiusure stradali, con l’obiettivo di creare un esaustivo quadro d’insieme sullo stato del traffico. Un risultato che si potrà ottenere sommando le notizie che arriveranno a Waze dagli stessi automobilisti con quelle fornite dall’Agenzia. Allo stesso tempo l’Agenzia si dota di un ulteriore strumento di conoscenza della situazione del traffico a Roma.
“Per noi questa è una collaborazione molto importante- ha commentato l’ad dell’Agenzia per la mobilità, Carlo Medaglia – speriamo sia il primo di una lunga serie di passi tra noi e Waze per fare di Roma una città “data driven”, cioè guidata dai dati. Con questo accordo l’Agenzia acquista un altro importante canale per informare i cittadini in tempo reale sulle condizioni del traffico che si aggiunge alla nostra piattaforma”.
“Siamo molto contenti della partnership con l’Agenzia – ha replicato l’ad di Waze, Carlos Gomez – il traffico è un problema universale che dobbiamo cercare di risolvere tutti insieme. Ed è proprio con queste collaborazioni che si può tentare di risolverlo. Waze è un applicazione gratis per il monitoraggio in tempo reale del traffico, basata sui dati comunicati in forma anonima dagli automobilisti che usano la stessa app per verificare, e trasmettere a loro volta, informazioni sui percorsi e su eventuali incidenti o problemi lungo le strade. Tutto questo determina un “sistema di traffico intelligente” dal quale possono scaturire i migliori percorsi per gli automobilisti. Waze rappresenta la comunità più grande a livello globale e Roma rappresenta la più grande comunità europea dopo Parigi”. Il Connected citizen program coinvolge 65 città nel mondo tra cui Los Angeles, Rio de Janeiro, Barcellona, Washington, Boston, Sydney, Città del Messico e tante altre