Sono in arrivo e pronti per la definizione finale 200 milioni di euro di mutui agevolati per i Comuni. Soldi rivolti a costruire e/o riqualificare palestre, campi all’aperto e piste ciclabili comunali. La metà dei fondi messi a disposizione dei Comuni, nell’ambito del nuovo protocollo firmato a Bari nei giorni scorsi tra Anci ed Istituto di Credito Sportivo è riservata ai piccoli Comuni.
Lo rende noto in una lettera a tutti i Coordinamenti regionali dei piccoli Comuni Roberto Pella, vice presidente vicario Anci e delegato allo Sport, Salute e Politiche giovanili, che sottolinea come questi finanziamenti siano importanti per “aree che spesso non hanno la possibilità di utilizzare fondi propri per riqualificare o costruire impianti sportivi, a partire da quelli scolastici”.
Il protocollo che ripercorre l’iniziativa già sperimentata lo scorso anno consentendo la realizzazione di più di 301 progetti in 19 regioni, quest’anno ha raddoppiato la sua dotazione, con un investimento di 200 milioni di euro divisi in due plafond. Il primo, pari a 100 milioni, sarà offerto con mutui a tasso zero per consentire, entro la fine del 2017, la definitiva realizzazione di progetti già in fase avanzata per un massimo di 2 milioni concessi per ciascuna operazione. Il secondo, per altri 100 milioni, verrà erogato agli enti locali, e anche a privati, nell’ambito di operazioni di partenariato pubblico-privato a tasso agevolato (a titolo di esempio, per i Comuni l’1% per un mutuo a tasso variabile della durata di 15 anni), per coprire le spese eccedenti i 2 milioni a tasso zero del plafond A.
E’ possibile richiedere l’ammissione a contributo per progetti definitivi o esecutivi relativi a: costruzione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all’attività sportiva, anche a servizio delle scuole, comprese le piste ciclabili, ivi compresa l’acquisizione delle aree e degli immobili destinati all’attività sportiva.
I progetti, inoltre, dovranno essere muniti di parere favorevole rilasciato dal CONI. I lavori relativi agli interventi ammessi a contributo dovranno iniziare entro il termine di sei mesi dalla data di stipula del contratto di mutuo ed essere ultimati entro diciotto mesi dalla stipula del contratto di mutuo. Sono ammesse a contributo le spese per: lavori, opere civili ed impiantistiche, progettazione e direzione lavori dell’intervento, l’acquisto di attrezzature sportive, materiali, aree su cui realizzare la struttura o immobili da destinare alle attività sportive. Nel nuovo bando vengono anche semplificate le procedure per la presentazione delle domande. Dal 6 settembre al 28 ottobre 2017 bisognerà utilizzare l’indirizzo pec icsanci2017@legalmail.it. Entro 20 giorni dal 28 ottobre, l’esito delle domande sarà pubblicato sui siti web www.anci.it e www.creditosportivo.it.