E’ stato firmato ieri a Taranto un protocollo d’intesa per la realizzazione di percorsi di accesso al volontariato, rivolti a persone inserite nell’ambito di programmi alternativi di accoglienza per richiedenti protezione internazionale. L’intesa è stata sottoscritta, come primo atto dopo l’insediamento, dal sindaco di Statte, Francesco Andrioli, e dall’Associazione Salam che svolge attività nella cooperazione internazionale dando priorità al Popolo Saharawi ed a quello Palestinese, colpiti entrambi dalla non applicazione del diritto internazionale sull’autodeterminazione dei Popoli. In Italia l’Associazione ha svolto attività continuativa in favore dell’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale durante l’Emergenza Nord Afric, e a seguire in tutti i progetti destinati all’accoglienza. Nello specifico SALAM gestisce a Martina Franca (TA) lo SPRAR (Servizio di protezione dei richiedenti asilo e rifugiati) più grande e il primo della Provincia di Taranto.
L’accordo prevede il coinvolgimento di 60 richiedenti asilo in attività di tutela, cura e valorizzazione delle aree verdi e dei parchi cittadini. L’opera di sensibilizzazione ha portato alla stesura di un programma con vari percorsi formativi per i migranti che aderiranno al “Patto di volontariato”. Una grande occasione per farsi conoscere e di restituire, tramite i loro gesti, quella grande accoglienza che Statte ha riservato a tutti loro.