Il Dipartimento del Tesoro pubblica il Rapporto sulle partecipazioni pubbliche per l’anno 2013, elaborato sulla base delle informazioni comunicate dalle amministrazioni alla banca dati realizzata nell’ambito del Progetto “Patrimonio della PA” – il censimento annuale degli asset pubblici che ha per oggetto, oltre alle partecipazioni, anche immobili e concessioni. Le dichiarazioni pervenute dalle amministrazioni per l’anno 2013 sono relative a 42.682 partecipazioni (dirette e indirette), riconducibili a 8.324 società. Rispetto alla precedente rilevazione si è registrato un netto miglioramento del tasso di adempimento all’obbligo di comunicazione dei dati da parte delle amministrazioni (passato dal 46 al 56 per cento) e un incremento sostanziale del numero delle partecipazioni comunicate (circa il 18 per cento in più), imputabile, in particolare, all’aumento del numero delle partecipazioni indirette censite. In occasione della rilevazione dati 2013, al fine di migliorare il contenuto informativo della banca dati, sono state richieste nuove informazioni sullo stato di attività della società, su ulteriori voci di bilancio (valore della produzione, costo della produzione, costo del personale), sul numero di addetti e sull’eventuale affidamento di servizi alla partecipata da parte dell’amministrazione dichiarante.
Inoltre, per verificare la coerenza delle dichiarazioni presentate da diverse Amministrazioni e riguardanti la stessa società, sono stati implementati controlli in fase di inserimento delle quote di partecipazione. Il Rapporto si arricchisce, grazie anche ai descritti miglioramenti della base informativa, di nuove analisi e specifici approfondimenti tematici per le partecipazioni dichiarate dalle amministrazioni locali con riferimento alla redditività, ai settori di attività, al numero degli addetti, nonché all’affidamento di servizi alle società partecipate. Utilizzando le funzionalità disponibili negli applicativi è stato svolto, inoltre, un primo esercizio di ricostruzione delle quote indirette non dichiarate dalle amministrazioni ma desumibili dall’insieme delle comunicazioni da esse effettuate. Il risultato di tale esercizio ha portato a individuare un numero complessivo di legami pari a 88.322 (+106,9% rispetto a quelli effettivamente dichiarati) e, conseguentemente, ad incrementare, per alcune società, la quota di partecipazione comunque riconducibile ad amministrazioni pubbliche. Il censimento delle partecipazioni per l’anno 2014, appena concluso, prevede come ulteriori novità l’obbligo di comunicazione delle informazioni relative:
ai rappresentanti delle Amministrazioni pubbliche negli organi di governo delle società e degli enti partecipati;
agli oneri e dividendi derivanti dalla partecipazione.
Tali informazioni erano precedentemente raccolte, attraverso l’applicativo CONSOC del Portale PERLAPA, dal Dipartimento della Funzione pubblica. Grazie a interventi normativi di razionalizzazione delle rilevazioni in capo alle amministrazioni, locali e centrali, quella del Dipartimento del Tesoro è dunque diventata la “banca dati unitaria” delle partecipazioni pubbliche.
Contestualmente alla diffusione del Rapporto, come di consueto, sono pubblicati in formato elaborabile i dati elementari comunicati dalle amministrazioni.