Il Comune di Prato ha sottoscritto un protocollo d’intesa con Arci, Acli, il Movimento cristiano lavoratori e il Museo del calcolatore sui temi dell’Agenda Digitale per lanciare un ciclo di 10 incontri finalizzati alla diminuzione del divario digitale per fattori culturali.
L’iniziativa vuole aiutare la popolazione resistente alla tecnologia perché non rimanga indietro rispetto all’utilizzo dei servizi digitali, gli appuntamenti, che si terranno all’interno dei circoli della città 2 volte al mese sono rivolti a qualsiasi target con ingresso libero e su prenotazione.
Il tema della cultura digitale e del superamento del digital divide rappresenta una tematica chiave nella crescita di Prato e dei suoi cittadini, affinché non restino indietro rispetto alla fruizione dei servizi essenziali e già in passato sono state svolte delle iniziative in circoli ricreativi o sedi di associazioni e sono state tenute delle mini conferenze sul servizi digitali. Stavolta però il Comune intende riprendere in forma ampia e strutturata le attività sperimentate con successo negli anni precedenti ed è quindi necessario diffondere sul territorio le iniziative dell’Agenda Digitale, coinvolgendo le frazioni della città e utilizzando spazi simbolo della comunità cittadina, includendo anche le associazioni del territorio nella coprogettazione.
“Lavorare per ridurre il digital divide, precisa l’assessore all’Agenda Digitale, Benedetta Squittieri, è l’obiettivo del Protocollo e lo faremo con 10 appuntamenti nei circoli della città, 2 volte al mese, rivolti a qualsiasi target e con ingresso libero su prenotazione, nei quali offriremo il rilascio dello SPID e aiuteremo chiunque voglia nell’utilizzo dei servizi online, con riguardo anche al tema della cybersecurity”.
Nell’ambito dell’organizzazione delle iniziative, l’intesa fa da cornice ad una serie di impegni reciproci: il Comune metterà a disposizione il personale e le attrezzature necessarie all’allestimento degli sportelli per il rilascio dello SPID, organizzerà delle mini conferenze per la formazione e l’informazione sull’utilizzo dei servizi digitali della PA e sulle tematiche riguardanti la privacy e la sicurezza informatica, realizzerà le iniziative secondo il format dei “Coder Dojo” e fornirà gli strumenti per la creazione di esse.
Fonte: Comune di Prato