Con una nota pubblicata sul proprio sito il Dipartimento per la Funzione Pubblica rende noto che è stato pubblicato il primo report semestrale previsto dalla milestone M1C1- 59 bis del PNRR, finalizzata al monitoraggio della riforma della PA volta all’implementazione di un modello di gestione strategica delle risorse umane, innovativo per il settore pubblico, basato sulla centralità delle competenze e orientato al rafforzamento della capacità amministrativa di enti e istituzioni dei vari comparti.
Il report offre le risultanze di 27 indicatori chiave di monitoraggio dell’azione di riforma, relativi a 6 dimensioni rilevanti per una gestione strategica delle risorse umane monitorate su un primo panel di amministrazioni che partecipano ai progetti del Dipartimento, ovvero:
- la rilevazione e classificazione di professioni e competenze (il sistema professionale);
- la programmazione del fabbisogno di personale;
- il reclutamento (recruiting);
- lo sviluppo professionale;
- il rewarding e lo sviluppo di carriera;
- la capacità amministrativa (capacity building) e la performance organizzativa.
Il report – corredato da una Nota metodologica che descrive il contesto, i principi e i razionali utilizzati per identificare e valorizzare gli indicatori individuati che, a tendere, potranno fornire un quadro dell’impatto delle trasformazioni e delle evoluzioni dei modelli di gestione del capitale umano all’ interno della PA – è stato definito nel giugno 2024, in ottemperanza con il termine previsto per il conseguimento della milestone M1C1-59 bis, con il presidio scientifico dell’Unità operativa centrale istituita presso il Dipartimento della funzione pubblica per indirizzare e monitorare l’attuazione della riforma e, negli ultimi mesi, è stato oggetto di puntuale assessment da parte della Commissione UE che ne ha validato l’impianto e confermata la pubblicazione semestrale.
Già a partire dal prossimo report, la cui pubblicazione è prevista entro il 31 dicembre p.v., saranno valutati il progressivo ampliamento del set di indicatori e del panel di amministrazioni coinvolte, al fine di consolidare la valenza informativa del monitoraggio e di intercettare i driver più efficaci per promuovere l’adozione di un modello di gestione del capitale umano innovativo, condiviso tra tutte le PA e basato sulla centralità delle competenze.
Nota metodologica
Fonte: Ministero per la Pubblica Amministrazione