Con il provvedimento del Capo del Dipartimento della funzione pubblica prot. n. 34082367 del 9 giugno scorso sono stati approvati gli elenchi delle manifestazioni d’interesse – in forma singola o aggregata – presentate dai Comuni nel periodo compreso tra il 21 settembre 2020 e il 20 novembre 2020, e ammesse alla fase di progettazione partecipata del Piano d’intervento (FASE 2). I soggetti proponenti, le cui manifestazioni d’interesse non siano state ammesse – avvisa il Ministero per la Pa – possono presentare una nuova domanda fino a esaurimento delle risorse a disposizione e comunque non oltre il 30 settembre 2022.
Ricordiamo a questo proposito che il progetto “Rafforzamento della capacità amministrativa dei Piccoli Comuni” e il relativo Avviso per la manifestazione di interesse da parte dei Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, è stato approvato mediante Decreto del Capo Dipartimento della funzione pubblica del 20 maggio 2020. Progetto di rilevante importanza per il sistema degli enti territoriali, volto a fornire un supporto concreto alle Amministrazioni destinatarie per il miglioramento della qualità dei servizi, l’organizzazione del personale, anche con riferimento agli adempimenti previsti dai quadri regolamentari e normativi di competenza e delle funzioni ordinarie attribuite dal Testo Unico degli Enti Locali, il potenziamento dello smart working e la gestione degli appalti pubblici. I soggetti ammessi al contributo sono i Piccoli Comuni, così come individuati dalla Legge 6 ottobre 2017, n. 158, art. 1, c. 2, in forma singola o aggregata o nelle forme associative previste dalla normativa vigente a livello nazionale o regionale.
Fonte: Ministero per la Pa