Un intervento di 16,3 mln di euro tramite il fondo comunitario della pesca, il Feamp, per interventi in 62 comuni costieri, che beneficeranno di interventi nei porti ma anche di infrastrutture immateriali. Sono quelli presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa a Palazzo d’Orlèans dal presidente della Regione, Nello Musumeci, dall’assessore all’agricoltura Edi Bandiera e daldirigente regionale per la pesca, Dario Cartabellotta. “Un segnale forte per fare pesca e per essere competitivi”, ha spiegato Musumeci, “servono infrastrutture portuali qualificate e competitive. Capaci di offrire servizi alla flotta di oltre 2700 imbarcazioni in Sicilia che occupa quasi 10 mila addetti e speriamo alla fine del mandato di arrivare a 13 mila. Sarebbe un sogno stimolare interesse in tanti giovani”. “I decreti sono in corso di emissione”, ha spiegato Cartabellotta, “dopo decenni passati a rottamare barche e pescatori, passiamo alla incentivazione”.
I fondi potranno essere utilizzati dai Flag, (Fisheries Local Action Groups), raggruppamenti di comuni costieri limitrofi che presenteranno istanza per potere usufruire dei fondi. In Sicilia sono sette. “L’obiettivo è esaltare il valore degli indirizzi comunitari ovvero consentire ai territori di farsi promotori di una progettualità finalizzata alla promozione delle proprie potenzialità”, ha spiegato l’assessore Bandiera.