In GU Serie Generale n. 68 del 21 marzo 2024 il Decreto 9 febbraio 2024 del Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste recante la “Gestione degli interventi compensativi dei danni subiti nel settore della pesca e dell’acquacoltura, nelle aree colpite da avversita’ atmosferiche assimilabili a calamita’ naturali o eventi di portata catastrofica, da epizoozie, da organismi nocivi e vegetali, nonche’ ai danni causati da animali protetti e da eventi di diffusione eccezionale di specie aliene invasive, ai sensi del decreto legislativo n. 102 del 29 marzo 2004 e del regolamento (UE) 2022/2473 della Commissione del 14 dicembre 2022“.
Il decreto disciplina le modalità operative per la gestione degli interventi di cui al Fondo di solidarietà nazionale per le imprese e i consorzi dell’acquacoltura e della pesca finalizzati alla compensazione e all’indennizzo dei danni alle produzioni della pesca e dell’acquacoltura, nonché alle strutture aziendali, agli impianti produttivi e alle infrastrutture delle stesse imprese causati da eventi eccezionali o da avversità atmosferiche assimilabili a calamità naturali o eventi di portata catastrofica, da epizoozie, da organismi nocivi e vegetali, nonche’ ai danni causati da animali protetti e da eventi di diffusione eccezionale di specie aliene invasive di cui al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102.
Possono beneficiare degli aiuti di cui agli articoli 2 e 3 del presente decreto le microimprese, piccole e medie imprese, come definite nell’allegato I al regolamento (UE) 2022/2473, attive nel settore della produzione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura colpite dall’evento climatico avverso assimilabile a calamita’ naturale o da eventi di diffusione eccezionale di specie aliene invasive, che soddisfino le condizioni di cui al suddetto decreto.
Fonte: Gazzetta Ufficiale