Arrivano le linee guida per la realizzazione di siti web di Comuni e Regioni. A mettere a punto i nuovi standard è l’Agenzia per l’Italia digitale (Agid). Nell’ambito del percorso intrapreso dall’Agenzia per l’Italia Digitale verso la definizione di servizi online più semplici e orientati alle esigenze dei cittadini sono state pubblicate ieri le linee guida di design per Regioni e Comuni che hanno l’obiettivo di definire standard web di usabilità e design condivisi da tutta la pubblica amministrazione.
Elaborate da AgID e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, le linee guida sono finalizzate a semplificare l’accesso ai servizi, la fruizione delle informazioni e il dialogo tra utente e pubblica amministrazione.
Dopo le amministrazioni centrali che hanno risposto positivamente recependo i principi espressi su design.italia.it, anche Comuni e Regioni hanno ora a disposizione gli elementi progettuali e tecnici per la creazione di siti istituzionali chiari e semplici da usare.
Dopo le amministrazioni centrali anche gli enti locali “hanno ora a disposizione gli elementi progettuali e tecnici per la creazione di siti istituzionali chiari e semplici da usare, grazie a un’identità grafica coerente, un’architettura dell’informazione semplificata e una standardizzazione dei principali elementi che compongono un sito web (interfacce, colori, font)”, spiega l’Agid.
L’obiettivo è quindi dare a ogni amministrazione un ‘faccia web’ simile in modo da facilitare l’accesso dei cittadini ai diversi servizi online. Per l’Agid il vademecum (da ieri online su design.italia.it) “rappresenta uno strumento fondamentale per sollecitare i cittadini all’utilizzo dei servizi online, colmando il divario che ci separa dai principali paesi europei”.