Oktoberfest: tutti associano a questa parola la rinomata birra bavarese. Ma la fama di questo evento ha ormai superato i confini di Monaco e della Germania stessa, diventando fonte d’ispirazione per moltissime feste della birra in tutto il mondo.
La sua plurisecolare tradizione folkloristica, la sua musica, i suoi costumi, i suoi usi e abusi, i suoi eccessi, la sua atmosfera festosa, le caratteristiche bancarelle e la prorompente e provocante presenza femminile, oltre che, ovviamente, la sua birra attraggono ogni anno migliaia di italiani.
Ma ora anche in Italia è Oktoberfest. Torna all’Oval Lingotto, dal 13 al 23 ottobre, la seconda edizione dell’Oktoberfest Torino, la versione tricolore del più famoso festival popolare del mondo dedicato alla birra. Una grande festa che farà vivere al capoluogo piemontese l’atmosfera e la tradizione dell’evento che ogni anno, tra settembre e ottobre, richiama a Monaco di Baviera oltre 7 milioni di visitatori, moltissimi dei quali dall’estero.
L’Oval di Lingotto Fiere, ex struttura olimpica di 20.000 metri quadri, ospita la seconda edizione dell’evento che nel 2015 ha registrato oltre 170.000 presenze e il consumo di 2.600 fusti di birra da 30 litri ciascuno, per un totale di 78.000 litri. Numeri da record, che fanno di Oktoberfest Torino la bierfest più grande d’Italia e tra le più vaste nel pianeta. Del resto l’Oktobefest di Blumenau (in Brasile) ha un padiglione di 18.000 mq, Il Great British beer festival a Londra ha un padiglione da 8.700 mq e uno da 14.000, mentre il padiglione Hofbräuhaus – il più grande tra quelli di Monaco – è di “soli” 5.270 mq.