Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato un nuovo set di FAQ (domande frequenti) per chiarire l’applicazione del principio “Do No Significant Harm” (DNSH) agli investimenti di sua competenza finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Chiarimenti e indicazioni operative per gli attuatori
Le nuove FAQ, disponibili nella sezione “PNRR – Il principio DNSH” del sito web del MASE, forniscono chiarimenti e indicazioni operative essenziali per i Soggetti attuatori. L’obiettivo è supportare una corretta e uniforme applicazione del principio DNSH nella realizzazione degli interventi PNRR.
Il documento copre diversi aspetti cruciali, rispondendo ai quesiti più frequenti riguardanti:
- La definizione e le finalità del principio DNSH.
- I contenuti principali della Guida Operativa DNSH (Circolare MEF-RGS n. 22/2024).
- Le modalità di compilazione delle check-list DNSH e gli errori da evitare.
- Gli adempimenti DNSH in fase di rendicontazione.
- L’analisi dell’adattabilità ai rischi climatici.
- I canali di contatto e gli altri strumenti di supporto per i beneficiari.
Focus specifico per le Hydrogen Valleys
Tra le novità c’è anche una FAQ DNSH specifica dedicata all’Investimento M2C2 I3.1 – Produzione di idrogeno in aree industriali dismesse (Hydrogen Valleys). Questa fornisce indicazioni dettagliate sulle schede DNSH applicabili agli impianti a Fonti di Energia Rinnovabile (FER) connessi agli elettrolizzatori.
La pubblicazione delle FAQ rientra nelle attività di accompagnamento curate dall’Ufficio Supporto Tecnico della DG COGESPRO dell’Unità di Missione PNRR, volte a garantire che tutti gli interventi rispettino il requisito fondamentale del DNSH, ovvero quello di non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali.
Fonte: MASE