In base alle analisi effettuate sugli incrementi di spesa previsti per il nuovo anno, sul fronte prezzi e tariffe – spiega Codacons -si dovrebbe assistere a una ripresa dei prezzi al dettaglio, rimasti sostanzialmente fermi nel corso dell’intero 2016. La crescita dei listini determinerà, in termini di costi diretti, una maggiore spesa pari a +302 euro a famiglia.
Per quanto riguarda gli alimentari occorrerà mettere in conto 193 euro in più, gli aumenti che si ripercuoteranno naturalmente anche nel settore della ristorazione (+28 euro).
Per quanto concerne i trasporti: aerei, treni, taxi, mezzi pubblici, traghetti, ecc… un nucleo familiare tipo dovrà affrontare un aumento di spesa pari a 64 euro, mentre viaggiare sulle autostrade comporterà un aggravio medio di 35 euro, infatti, i gestori autostradali hanno già presentato al ministero dei Trasporti le richieste di aumento delle tariffe per il nuovo anno. Per i servizi bancari complessivamente spenderemo 16 euro in più rispetto allo scorso anno, +7 euro per quelli postali. Torneranno a crescere anche le tariffe rc auto e le bollette (luce e gas +29 euro), mentre il prezzo del petrolio, già in crescita nel 2016, subirà ulteriori rialzi nel 2017 (carburante +175 euro). Costerà meno il canone Rai, che scende da 100 euro a 90 euro, mentre per scuole, mense, libri ed istruzione in generale la spesa media di un nucleo familiare salirà di 45 euro. Leggeri incrementi anche per le spese riguardanti la salute: +37 euro.