La concretezza della cooperazione e il suo valore intrinseco si dimostra in azioni di solidarietà dentro e fuori i confini dell’Unione con gli strumenti della cooperazione nelle sue varie declinazioni e di azioni efficaci: la cooperazione locale interna all’UE con lo strumento dei Gemellaggi per affrontare le sfide globali; la cooperazione con i Paesi terzi; la partecipazione attiva dei cittadini europei.
La cooperazione fra enti locali dentro e fuori l’Unione europea, dunque, è il tema al centro dei premi Platforma, i riconoscimenti assegnati con l’intento di far emergere i migliori progetti internazionali portati avanti da città e regioni Ue. C’è tempo fino al 15 dicembre per candidarsi alla vittoria del concorso organizzato da Platforma, una coalizione paneuropea di enti e associazioni di governi locali (in Italia ne fanno parte l’Anci, l’Aiccre e la Regione Toscana), col supporto della Commissione europea.
L’iniziativa si inserisce in una serie di attività di promozione della cooperazione decentrata, con l’obiettivo di dimostrare l’importanza degli strumenti delle politiche dell’UE nelle sue molteplici forme, con azioni che vedono coinvolti gli amministratori locali e i loro cittadini.
Fra i criteri presi in considerazione degli organizzatori per accettare le candidature dei progetti ci sono la possibilità di replicarlo in altre parti del mondo e il contributo allo sviluppo che questo ha dato agli enti locali che lo hanno promosso. La giuria che assegnerà i premi è composta da esperti provenienti da Comitato europeo delle regioni, Parlamento Ue, Consiglio d’Europa, Nazioni Unite, Commissione Ue e Cemr.
I nomi dei tre vincitori saranno svelati il 21 marzo 2018 durante la cerimonia di premiazione a Bruxelles. A questi verrà offerta la produzione di un video promozionale del loro progetto di cooperazione e un viaggio a Bruxelles per conoscere dall’interno le istituzioni europee e accedere alla rete di Platforma.