Dal 21 al 23 settembre 2023 Anci Digitale parteciperà, con uno stand, alla 42° edizione del Convegno e mostra espositiva Internazionale di tecnologie, soluzioni e servizi del Gruppo Maggioli: l’evento nazionale più importante dedicato a Comandanti di Polizia Locale, oltre che ad Amministratori e dirigenti degli Enti Locali.
L’amministratore unico di Anci Digitale Franco Minucci, inoltre, interverrà, giovedì 21 settembre alle ore 15.00, alla sessione “POLIZIA LOCALE E INNOVAZIONE” con uno speech dal titolo: “La rete dei Comuni a supporto dei Comandi di Polizia Locale”.
Anci Digitale SpA è la Società in house dell’ANCI e di ACI Informatica, per la creazione di servizi informativi, banche dati e servizi telematici destinati al sistema delle Autonomie Locali e dei Comuni in particolare. La Polizia Municipale è il braccio operativo dei comuni italiani. Come tale si occupa di tanti aspetti diversi: dal rispetto del codice della strada alle verifiche sul commercio abusivo, dalla regolazione della viabilità ad attività di sicurezza urbana e di controllo del territorio. È per questa ragione che Anci Digitale, con i propri servizi, ha da sempre un particolare occhio di riguardo nel supporto delle funzioni operative svolte quotidianamente dalla Polizia locale.
Non a caso uno dei servizi storici dell’azienda è ACI-PRA, che consente di accedere all’archivio centrale del Pubblico Registro Automobilistico (PRA) e al Registro dei veicoli esteri (REVE), gestiti dall’Automobile Club d’Italia (ACI) per la visura dei dati anagrafici dei proprietari dei veicoli in essi registrati. L’accesso ai dati può essere effettuato sia indicando targa/telaio del veicolo sia indicando alcuni dati anagrafici del proprietario. Il servizio ACI PRA consente anche altre tipologie di visure: visure per nominativo, visure per codice fiscale, visure per partita iva ed elenco proprietà.
Ma il sostegno di Anci Ditale alle funzioni di polizia locale non si limita al servizio Aci-PRA: con Anci Risponde, storico strumento dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani per la consulenza on line, infatti, viene garantito l’aggiornamento e l’orientamento degli operatori di polizia locale. Tale strumento assicura un’informazione puntuale sul mondo della PA e sulle soluzioni per affrontare le sfide dell’innovazione – con risposte immediate ai quesiti di carattere giuridico e tecnico-amministrativo – e la consultazione di banche dati su normative, atti e documentazione.
“Con il primo triennio di Anci Digitale – ha dichiarato l’Amministratore unico Franco Minucci – possiamo considerare conclusa la fase di start up che aveva come obiettivo l’adeguato posizionamento nel sistema dell’offerta di servizi ai comuni italiani e il consolidamento dei servizi storici dell’Anci e di Aci. Obiettivi che possiamo considerare pienamente raggiunti, considerando che, allo stato attuale, forniamo i nostri servizi a oltre 2.500 comuni italiani, equamente distribuiti sia livello geografico che dimensionale. L’elevato standing dei nostri soci, infine, ci impone di non considerare tale posizionamento come un traguardo ma un punto di partenza per affiancare e sostenere gli Enti locali in ogni loro esigenza”.
“Noi vogliamo accompagnare e orientare i Comuni verso la trasformazione digitale accelerando iniziative e progetti tecnologici, progettando cambiamenti dei processi che consentano operazioni amministrative online, un vero valore aggiunto sia per tutti gli uffici della Polizia municipale interessati, sia per i cittadini. Offrire tutti i servizi digitali consentirebbe al nostro Paese un adeguamento agli standard europei e un passo avanti nel processo di transizione digitale”, prosegue Minucci. “Anci Digitale rappresenta un valore aggiunto che ogni Comandante può sempre avere al suo fianco per creare una Polizia locale al passo coi tempi”.
“Siamo un’azienda giovane e abbiamo tutto l’interesse a interloquire con le polizie locali, sebbene veniamo da una storia trentennale al servizio dei Comuni, centrata soprattutto sugli aspetti tecnologici, prima telematici, oggi più propriamente digitali. La nostra azienda è in grado di colmare in buona misura le carenze delle amministrazioni locali sotto il profilo formativo e organizzativo. Con sempre maggiore impegno puntiamo sul ricambio generazionale. I giovani operatori della Polizia locale, più sensibili alle tecnologie digitali, sono pertanto un nostro referente privilegiato.