La Commissione europea ha deciso di assegnare a Milano il premio 2016 di città europea più accessibile in occasione della giornata per le persone disabili. Oltre a Milano, le candidate al premio erano anche Wiesbaden (Germania), Tolosa( Francia) Vaasa (Finlandia) e Kapsovar (Ungheria), che sono comunque state comunque premiate per gli sforzi compiuti per rendere la città più accessibile ai portatori di handicap. «Oggi premio Milano per il suo impegno a lungo termine nei confronti dell’accessibilità» ha detto il commissario europeo agli Affari sociali, Marianne Thyssen. «Incoraggio personalmente le città ad imparare dalle buone pratiche di Milano e delle altre vincitrici nell’Unione europea, per migliorare l’inclusione delle persone anziani o disabili» ha aggiunto Thyssen. La città meneghina si è aggiudicata il riconoscimento «oltre che per i suoi eccellenti e coerenti sforzi sull’accessibilità, anche per l’impegno in progetti che promuovono l’occupazione delle persone disabili e a sostegno di una vita indipendente» si legge in una nota della Commissione europea. Secondo Bruxelles, gli standard degli edifici «non solo aiutano l’accessibilità e l’utilizzo, ma promuovono anche standard di design universali». Di conseguenza «Milano è la vincitrice del premio città Ue più accessibile, non solo per gli importanti passi avanti» per migliorare la situazione in passato, ma anche «per i piani ambiziosi per il futuro». «Con l’assegnazione del premio City Access Award 2016 da parte dell’Ue, Milano si conferma tra le città guida del Continente come ha affermato in questi giorni anche il presidente del Parlamento europeo Martin Schultz». Sono le parole del sindaco Giuliano Pisapia che commenta così l’ assegnazione a Milano del premio per la città dell’Ue più accessibile ai disabili. Il sindaco ha affermato di essere «orgoglioso» per il premio assegnato questa mattina dal Commissario dell’Unione europea per l’Occupazione e Affari sociali, Marianne Thyessen, alla presenza dell’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino e di diversi rappresentanti del mondo della disabilità milanese tra cui Marco Rasconi, presidente di Ledha Milano e Nicola Stilla, presidente Unione Ciechi Lombardia. Orgoglioso in quanto «la nostra città – ha aggiunto Pisapia – è stata scelta come esempio dell’impegno su un fronte così importante come quello della disabilità. Per una amministrazione pubblica è fondamentale, insieme a tutti gli altri soggetti coinvolti, dare una risposta concreta per rendere Milano sempre più accessibile a tutti. Questo riconoscimento internazionale dimostra che siamo sulla strada giusta».«Riceviamo oggi un premio prestigioso – spiega l’assessore Majorino – che risulta ancora più prezioso perchè frutto del dialogo con le associazioni che rappresentano i cittadini con disabilità e con le organizzazioni del Terzo settore. L’Ue – prosegue – ha riconosciuto sia l’apporto fondamentale dato da Expo 2015 e dal suo sito expofacile.it, che diventerà presto Milanofacile.it, sia le azioni poste in atto in maniera sinergica, attraverso l’adozione del piano per l’ abbattimento delle barriere architettoniche, dai diversi settori dell’amministrazione». Inoltre, precisa Majorino, «l’Unione ha altresì sottolineato l’ impegno dal punto di vista delle risorse destinate ai servizi alla persona in una città dove negli ultimi cinque anni gli investimenti sono aumentati del 35 per cento, passando dai 157 complessivi del precedente mandato ai 212 milioni impiegati dal 2011 ad oggi». «Alla domanda se Milano sia una città accessibile – conclude l’assessore – rispondiamo ancora di no, ma quel che è certo è che il cambio di passo c’è stato». Il lavoro del Comune di Milano, a partire dal 2011, ha riguardato parecchi ambiti: dai trasporti e infrastrutture, alle scuole e agli edifici; dagli spazi e servizi pubblici fino agli impianti sportivi, parchi cittadini ed Expo 2015. Al momento sono già stati spesi 25 milioni di euro in interventi già realizzati (per esempio tutte le 115 linee bus sono state rese accessibili) e altrettanti per interventi già pianificati mentre è di 43 milioni di euro la spesa annuale per servizi e contributi a persone con disabilità. Infine, il sito Expofacile.it realizzato per il periodo dell’esposizione universale con lo scopo di fornire informazioni ai visitatori portatori di handicap e con specifiche esigenze a breve si trasformerà in Milanofacile.it.