Milano si conferma laboratorio d’imprenditoria. Sono oltre 24mila le nuove aziende iscritte in un anno in città, 66 al giorno, il 3.4% in più rispetto a tre anni fa. E diventano sempre più straniere, oltre 6 mila, una su quattro tra le nuove nate (erano meno di 5 mila tre anni fa e pesavano il 21.1%) e giovani (6.692), circa il 28% rispetto al 27% del 2011. È quanto emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese per gli anni 2014 e 2011. Stabili le imprese a prevalenza femminile: oltre 5mila e pesano il 22%. Circa una su sei apre un’attività nel commercio (4mila nuove imprese tra ingrosso e dettaglio, erano 3mila nel 2011). Seguono i lavori di costruzione specializzati (1.872, erano 1.949 tre anni fa) e le aperture nella ristorazione (926, +3,6% rispetto al 2011). Per supportare le nuove imprese arriva il progetto Startupper, rivolto a tutti coloro che intendano avviare una nuova impresa considerata giovanile, femminile, sociale, innovativa o di immigrati. Offre servizi gratuiti di orientamento, formazione, assistenza e accompagnamento allo start up, per aiutare aspiranti imprenditori lombardi dalla definizione dell’idea imprenditoriale alla verifica della sua fattibilità tecnica ed economica, dalla nascita della nuova impresa fino al suo sviluppo nei primi mesi di attività. Il progetto è promosso da Unioncamere Lombardia e Camere di Commercio lombarde attraverso la rete degli sportelli Punto Nuova Impresa, ed è finanziato nell’ambito del Fondo di Perequazione 2014 – Unioncamere Nazionale.