Boccata d’ossigeno per i territori: è in arrivo la circolare del Mef che certifica la possibilità per le Città metropolitane, le Province e i Comuni di utilizzare nel 2018 il risultato di amministrazione per gli investimenti. Lo annuncia con soddisfazione Maria Rosa Pavanello, presidente di Anci Veneto, ricordando che l’Associazione ha sempre auspicato questa misura che consente ai Sindaci di liberare risorse e di programmare interventi in grado di incidere in modo positivo su territori e comunità. Infatti, il provvedimento recita testualmente: “Viene precisato che, in attuazione delle sentenze n. 247/2017 e n. 101/2018, le Città metropolitane, le Province e i Comuni, nell’anno 2018, possono utilizzare il risultato di amministrazione per investimenti; quindi, ai fini della determinazione del saldo di finanza pubblica per l’anno 2018, gli enti considerano tra le entrate finali anche l’avanzo di amministrazione per investimenti applicato al bilancio di previsione del medesimo esercizio”. “L’Anci Veneto – ribadisce la Pavanello – è convinta che l’utilizzo di queste risorse possa avere ricadute importanti sul sistema economico locale. Le risorse dei Comuni del Veneto, secondo uno studio commissionato dalla stessa Anci e presentato già l’anno scorso all’assemblea nazionale di Vicenza, per investimenti contenute negli avanzi di amministrazione ammontano a circa un miliardo di euro, che potrebbero generare un aumento del PIL regionale dello 0,7%. Questo effetto volano, secondo i dati della ricerca, potrebbe portare maggiori entrate per la Pubblica Amministrazione per circa 358 milioni di euro”.