Mef, fabbisogno del settore statale

Al risultato dell’anno appena trascorso ha contribuito il buon andamento del gettito fiscale che ha beneficiato, tra l’altro, dei proventi per la definizione agevolata delle cartelle e delle controversie tributarie.

Gli incassi comprendono, inoltre, 1.900 milioni per la proroga dei diritti d’uso delle frequenze 900 e 1800 megahertz, con autorizzazione al cambio di tecnologia.

La crescita dei pagamenti ha riguardato la spesa delle Amministrazioni centrali, che sconta anche gli effetti dei provvedimenti per la salvaguardia del sistema bancario e la tutela dei risparmiatori per un importo di circa 10.200 milioni di euro, e i prelevamenti netti dell’Inps dai conti di tesoreria per il pagamento delle prestazioni istituzionali. Sono risultati in flessione i prelevamenti netti dai conti intestati alle Amministrazioni locali. La spesa per interessi ha registrato una contrazione di oltre 1.400 milioni di euro.

Nel mese di dicembre 2017 si è realizzato (in via provvisoria) un avanzo pari a circa 14.900 milioni, con un miglioramento di circa 6.000 milioni rispetto al saldo del corrispondente mese del 2016, dovuto ad un aumento delle entrate fiscali di oltre 3.000 milioni di euro e ad una contrazione dei pagamenti dello stesso importo.