Nei primi dieci mesi di quest’anno il fabbisogno del settore statale si è attestato sui 53.400 milioni, con una flessione di 8.900 milioni rispetto al periodo gennaio-ottobre 2017. Il risultato del mese di ottobre 2018 incorpora l’incasso di 1.250 milioni di euro proventi della gara per le reti 5G, in linea con le previsioni della legge di bilancio 2018 per l’anno in corso.
I maggiori guadagni derivanti dalla gara per la procedura di assegnazione di diritti d’uso delle frequenze 5G, pari a 4.050 milioni (6.550 milioni rispetto ai 2.500 milioni previsti per l’intero periodo 2018-2022) saranno versati dalle compagnie telefoniche al bilancio dello Stato nel 2022. Rimane invariato il profilo di cassa dei versamenti annuali previsti nel periodo 2018-2021. Al netto del suddetto incasso, il risultato di ottobre 2018 è pressoché in linea con il corrispondente mese del 2017, sia per la dinamica degli introiti, sia per quella dei pagamenti.