L’Unione europea abbatte le barriere digitali

Dal Consiglio d’Europa luce verde all’abolizione del “geoblocking”, considerato discriminatorio nei confronti degli utenti, ai quali viene limitato l’accesso all’acquisto on-line di beni e servizi offerti da altri Paesi. Secondo la Unione europea si tratta di una modalità che lede il diritto comunitario in tema di libero mercato, proprio per questo  da ora in avanti tutti gli utenti potranno effettuare acquisti sul web in qualsiasi Stato dell’Ue, fatta eccezione per quei settori coperti da particolari diritti come, ad esempio, eBook, trasmissioni televisive, musica e giochi.

Con l’entrata in vigore del provvedimento tra le novità vi è, ad esempio, il fatto di poter applicare in tutti gli Stati membri le stesse condizioni per le prenotazioni alberghiere, quando prima spesso gli utenti “interni” avevano accesso a condizioni agevolate. Una decisione, quella del Consiglio d’Europa, accolta con favore in Alto Adige, dove l’assessore all’informatica,Waltraud Deeg,  ha sottolineato che: “L’Unione europea ha già abbattuto una serie di confini e barriere, ed è positivo che prosegua con questa strategia anche nel mercato digitale”.

Rimane ancora aperta, invece, la questione legata alle trasmissioni televisive, in maniera particolare per quanto riguarda i programmi sportivi “coperti” da diritti di diffusione a livello nazionale. Un tema questo, sentito anche dal presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, che ha già sottoposto la questione alle autorità di Bruxelles. “Se invece dei confini geografici – ha detto  Kompatscher – venisse tenuta in considerazione la lingua parlata, sarebbe possibile per i sudtirolesi avere accesso senza limiti alle trasmissioni online di tutta l’area germanica”.

Il provvedimento entrerà in vigore dopo 9 mesi dalla pubblicazione nel Bollettino ufficiale dell’Unione europea e riguarderà altri ambiti del mercato digitale con ricadute positive per utenti e imprese altoatesine, come, ad esempio, i servizi di cloud, webhosting e data-warehousing.