La Commissione Europea ha aperto un nuovo bando destinato a enti locali e pubblici degli Stati membri per sostenere progetti finalizzati a migliorare la conoscenza e la comprensione della politica di coesione dell’UE. L’iniziativa si propone di fornire informazioni complete, oggettive e coerenti sul ruolo di questa politica nel promuovere la crescita, l’occupazione e la riduzione delle disparità tra territori, affrontando sfide attuali e future.
Tra le priorità politiche illustrate dai progetti vi sono la transizione verso un’economia più verde e digitale, lo sviluppo di tecnologie strategiche, l’edilizia abitativa e la gestione dei cambiamenti demografici. L’obiettivo è mostrare come la politica di coesione contribuisca concretamente alla vita dei cittadini, delle imprese e delle comunità locali, evidenziandone il valore anche a livello regionale e nazionale.
Le misure di informazione possono comprendere attività diverse: produzione e diffusione di materiali cartacei, multimediali o audiovisivi, campagne di divulgazione sui social network e sul web, eventi mediatici, seminari, conferenze e workshop. I progetti sono rivolti sia al pubblico generale, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’impatto della politica di coesione, sia agli stakeholder – tra cui autorità locali e nazionali, beneficiari, imprese e mondo accademico – per stimolare il dibattito sul futuro della politica stessa e, più in generale, sull’Europa.
I progetti proposti devono avere una durata massima di 12 mesi e il termine per la presentazione delle candidature è fissato al 15 gennaio 2026. Il bando rappresenta un’occasione per rafforzare la comunicazione tra istituzioni e cittadini e per valorizzare i risultati concreti della politica di coesione europea nelle diverse regioni del continente.