L’isola di Budelli e la storia infinita

Che il magnate neozelandese interessato all’acquisto dell’isola di Budelli avesse dato forfait lo sapevamo già. Come del resto siamo a conoscenza della storia della turista pentita che dopo tre decenni è tornata sull’isola riportando un sacchettino di sabbia rosa trafugata durante una remota vacanza. E come non dare voce e consenso ideale agli studenti di una scuola media di Mosso nel biellese, che con un’iniziativa di crowdfunding vorrebbero trasformare Budelli nell’isola dei giovani? Azioni simboliche che rilanciano l’importanza e la sensibilità nei confronti di un pezzo di “paradiso terrestre”. Alla resa dei conti però ci si trova di fronte ad un percorso irto e difficile. “Un percorso nato male – ha precisato il sindaco di La Maddalena, Luca Carlo Montella – i cui conflitti si sono rilevati un fallimento generale”. Nella lettera inviata proprio al primo cittadino dal magnate neozelandese Michael Harte, le motivazioni della rinuncia sono state ricondotte ad un piano di programmazione e manutenzione difficilmente sostenibile. Sul futuro dell’isola Montella aggiunge: “Le porte sono aperte a progetti di riqualificazione, valorizzazione e conservazione che non passino attraverso l’edificazione, ma con progetti che rispettino le norme vigenti”. Il presidente dell’Ente Parco, Giuseppe Bonanno, dal canto suo assicura che proseguirà la ferma battaglia affinché l’isola sia una riserva a tutela integrale “con una fruizione controllata”. Ma la storia di oggi porta ulteriori incertezze visto che il Tribunale di Tempio non ha approvato il piano di riparto tra i creditori per l’isola di Budelli il cui possesso rimane incerto sino al 17 maggio, data della prossima udienza. In poche settimane perciò occorrerà trovare una soluzione tra l’Ente Parco di La Maddalena, al quale il Tribunale delle esecuzioni immobiliari ha assegnato definitivamente l’isola e l’acquirente neozelandese che l’aveva acquistata per poco meno di 3 milioni di euro.

L’isola di Budelli si trova a poche centinaia di metri a sud delle isole di Razzoli e Santa Maria, separata dal passo “Chiecca di Morto”. Ha una superficie di 1,6 chilometri quadrati ed uno sviluppo costiero di 12,3 chilometri. Il Monte Budello ne rappresenta il punto più alto, raggiungendo quota 87 metri. L’isola appartiene all’arcipelago di La Maddalena, insieme all’isola di Razzoli, Santa Maria e alla vicina Spargi e fa parte dell’omonimo Parco nazionale. Oggi l’isola è abitata da una sola persona che ne è anche il custode.