L’Anac si è pronunciata in risposta ad un quesito di un comune in ordine alla possibilità di nominare un Segretario Generale di un Comune a Presidente della Commissione giudicatrice di due concorsi pubblici indetti dall’ente locale in cui concorrono quali candidati sia dirigenti interni all’amministrazione che esterni, con i quali l’interessato ha o ha avuto stretti rapporti di natura lavorativa.
L’Autorità con Atto del Presidente del 22 febbraio 2023, fascicolo N. 353 ha, pur rappresentando che non esiste nell’ordinamento italiano una definizione univoca e generale di “conflitto di interessi”, né una norma che preveda le varie ipotesi di conflitto, sollecitato il Comune a tener conto, in ordine alla verifica della sussitenza della sussistenza di situazioni di conflitto di interessi, il possibile concretizzarsi di “gravi ragioni di convenienza” in quanto il presidente sarà chiamato a valutare candidati “con i quali sta avendo o, in altri casi, ha avuto stretti rapporti di natura lavorativa come tali comportanti rapporti di collaborazione costanti e frequenti.
Fonte: Anac