La Regione Abruzzo ha appena approvato il decreto sul contenimento dell’uso del suolo attraverso il recupero del patrimonio edilizio esistente. Provvedimento che dovrà essere accolto in via definitiva dal Consiglio regionale e che prevede il principio della priorità del riuso dell’esistente per rigenerazione, recupero, riqualificazione ed utilizzo. “Quello approvato due giorni fa – ha spiegato l’assessore regionale all’Urbanistica, Donato Di Matteo – è un primo passo determinante verso il recupero delle superfici accessorie come garage, ripostigli o magazzini ai fini residenziali. A breve la delibera sarà approvata anche dal Consiglio regionale e molte famiglie che oggi hanno bisogno di ampliare le proprie superfici abitative avranno la possibilità di farlo pagando gli oneri concessori e se non reperiti potranno monetizzare gli standard. E’previsto un beneficio fino ad un massimo di 70 metri quadrati per le unità abitative. I proventi serviranno per finanziare le opere di urbanizzazione dei comuni come le strade, i parcheggi, la viabilità e il verde. Gli abruzzesi attendono da tantissimi anni questa legge, da non confondere con il condono edilizio. La delibera è importante anche per i centri minori in montagna, per il recupero di spazi da adibire ad attività commerciali e turistiche nei centri storici salvaguardando quindi il patrimonio esistente”.