La configurabilità del reato di cui all’art. 318 cod. pen., trattandosi di reato-contratto, postula la prova dell’accordo

La Corte di Cassazione Sez. 6 Penale, con la sentenza n. 8246 (dep. 27/02/2025) ha affermato, sinteticamente, come da massima diffusa a margine dagli uffici del Massimario, che la configurabilità del reato di cui all’art. 318 cod. pen., trattandosi di reato-contratto, postula la prova dell’accordo, espresso o implicito, avente ad oggetto la compravendita dell’esercizio delle funzioni o dei poteri di un funzionario pubblico.

Riferimenti normativi: Cod. Pen. art. 318, Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 192 com. 2 CORTE COST.
Massime precedenti Vedi: N. 1863 del 2021 Rv. 280962-01, N. 39008 del 2016 Rv. 268088-01,
N. 33251 del 2021 Rv. 281844-01, N. 7007 del 2021 Rv. 281158-02

Fonte: Massimario della Corte di Cassazione