A dicembre 2016 il clima di fiducia dei consumatori migliora, da 108,1 a 111,1, riportandosi sul livello di luglio 2016, mentre l’indice composito del clima di fiducia delle imprese scende da 101,4 a 100,3, ma le dinamiche settoriali risultano diversificate.
Sempre per quanto riguarda i consumatori, migliorano anche i giudizi sulla la situazione economica del Paese, il saldo passa da -53 a -40, così come le aspettative, il cui saldo torna ad aumentare dopo sette mesi consecutivi di diminuzione. Analizzando le opinioni sull’andamento dei prezzi al consumo, espresse su un arco temporale di 12 mesi (giudizi sui 12 mesi passati e aspettative per i prossimi 12 mesi), si evidenzia il prevalere di giudizi e attese orientati alla diminuzione dei prezzi: per i giudizi, il saldo passa da 34 a -36 e per le aspettative da -28 a -34. Infine, diminuiscono per il secondo mese consecutivo le aspettative sulla disoccupazione, da 28 a 20.
Con riferimento alle imprese, nel mese di dicembre si registra un peggioramento della fiducia nei servizi, dove l’indice passa da 105,0 a 102,5, e nelle costruzioni che passa da 124,2 a 120,4; invece nella manifattura e nel commercio al dettaglio l’indice sale, rispettivamente, da 102,2 a 103,5 e da 106,5 a 107,4.