L’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) ha lanciato una nuova ricognizione sull’adozione e l’utilizzo dei sistemi di Intelligenza Artificiale (IA) nella Pubblica Amministrazione (PA). L’obiettivo è fornire un quadro aggiornato e completo dello stato di diffusione di queste tecnologie nel settore pubblico e orientare le future azioni di indirizzo.
L’indagine si estende a più amministrazioni
Dopo la prima rilevazione condotta nel 2024 su amministrazioni centrali e gestori di servizi pubblici nazionali, l’edizione 2025 amplia il suo perimetro. L’indagine coinvolgerà ora un numero maggiore di enti e approfondirà, oltre ai casi d’uso e ai progetti in corso, anche gli aspetti strategici e i modelli di adozione dell’IA.
Questa iniziativa si inserisce negli obiettivi della Strategia Italiana per l’Intelligenza Artificiale 2024–2026 e del Piano Triennale per l’Informatica nella PA 2024–2026. Assume inoltre un’importanza cruciale alla luce della recente Legge 132 del 23/09/25 sull’IA, che ha tra l’altro individuato AgID, insieme ad ACN, come una delle due Autorità nazionali per l’intelligenza artificiale.
Finalità della ricognizione
La rilevazione è fondamentale per:
- mappare i sistemi e i casi d’uso di IA già realizzati o in fase di avvio;
- definire politiche di adozione e individuare ambiti di intervento prioritari;
- promuovere il riuso delle soluzioni sviluppate con fondi pubblici e la standardizzazione di procedure e piattaforme.
Modalità di partecipazione
La raccolta dati, supportata dal Politecnico di Milano, avviene tramite la compilazione di un questionario online disponibile sulla piattaforma EU Survey.
Il questionario è articolato in quattro sezioni principali:
- dati generali dell’ente;
- informazioni sulla strategia e sull’adozione dell’IA;
- soluzioni di IA acquistate sul mercato;
- progetti di IA sviluppati dall’ente.
Le amministrazioni interessate sono invitate a completare la ricognizione entro e non oltre il 14 novembre 2025.
Fonte: AgID