Informazioni e servizi a portata di un click. Presentato a Palazzo Gambacorti il restyling completo del sito internet del Comune di Pisa, completamente ripensato per offrire una navigazione più semplice, pulita e veloce, con nuovi servizi online a cui tutti possono accedere con un unico nome utente e password. Nelle prossime settimane i cittadini riceveranno per posta un vademecum che spiegerà nel dettaglio le nuove possibilità.
Ad illustrare il lavoro svolto e le novità, per un cantiere digitale che ha richiesto circa un anno di gestazione, è il capo di gabinetto Maurizio Gazzarri, insieme allo staff dell’ufficio e-government ed il suo responsabile Franco Chesi. “Si tratta di un ulteriore passo avanti della digitalizzazione dei servizi – afferma Gazzarri – il nuovo portale è ‘responsive’, cioè si adatta ad ogni strumento usato per la visualizzazione, è più leggibile e si trova più facilmente ciò che si trova grazie ad una riorganizzazione tematica dei contenuti”.
Solo uno o due giorni di assestamento e tutti i collegamenti saranno operativi, per poi nelle prossime settimane arricchirsi di nuove funzionalità, come le news tramite ‘Whatsapp’, la nota applicazione di messaggistica. Sarà possibile ricevere un messaggio al giorno, salvo situazioni particolari, con le notizie più importanti del portale informativo Pisainformaflash.
Grande sviluppo c’è stato per i servizi online. “In prospettiva – afferma Gazzarri – l’unica cosa che resterà da fare allo sportello fisico sarà il rilascio della carta d’identità. A disposizione i servizi di pagamenti, iscrizioni, consultazioni pratiche, anagrafe. C’è anche un sistema di ricerca interno stile Google, che darà il risultato del servizio cercato”. Iscriversi è facile: “Ci si può registrare compilando il form e allegando la scannerizzazione del proprio documento di identità, ricevendo via mail il nome utente e via sms la password. Per chi ha difficoltà può rivolgersi all’Urp, ai Ctp o ad un punto Paas. L’accesso è possibile anche per chi ha attivato la carta sanitaria regionale e tramite il sistema Spid dell’accreditamento unico nazionale”.
Sul lato delle informazioni e della trasparenza c’è la novità degli open data. Sono stati raccolti, verificati e resi di facile consultazione 583 dataset, cioè temi di informazione circa l’attività riguardante il Comune. Dati su popolazione, incidenti stradali, immigrazione e tanto altro, presentati con tabelle, grafici e mappe. “Indicazioni utili per giornalisti, analisti, cittadini e la politica stessa – afferma Gazzarri – ed a ciò si aggiunge il già rodato sistema di segnalazioni online per gli interventi di manutenzione e criticità, usato dagli stessi operatori comunali per registrare e seguire l’iter dei lavori”. Sono circa 14mila in 4 anni le pratiche online aperte.
Franco Chesi spiega nel dettaglio che “è cambiato tutto su ogni lato, sia esterno per gli utenti che interno visto il grande lavoro di indicizzazione e riorganizzazione. Eppure sul lato gestionale è rimasto uguale, il che ha permesso di non dover formare nuovamente il personale, cioè 80 redattori, per 18mila pagine del sito attive online. La razionalizzazione operata, oltre ad avere contenuti più omogenei, ha reso tutto più facile da trovare: si arriva dappertutto con 2 click”.
Oltre 200 schede di procedimenti registrati per i servizi online, con tutorial su Youtube per vedere come agire. Già 18mila gli utenti registrati. Verranno poi implementati i servizi delle aziende del Comune, con intanto già presente il collegamento a Pisamo e Sepi, oltre al sistema di sorveglianza di protezione civile della Regione.
“Siamo nella fascia top per servizi e trasparenza online – afferma il sindaco Filippeschi – c’è quasi tutto, manterremo hub multiservizi per le persone che trovano più difficoltà. Le segnalazioni poi aiuteranno il Comune ad intervenire più velocemente e programmando meglio le spese, usando i global service. Anche per il turismo è un fattore importante con la sezione dedicata e le informazioni integrate con i totem”.