Gli Indicatori territoriali per le politiche di sviluppo sono una banca dati creata da Istat e dal Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud (DPCoes) per misurare l’efficacia delle politiche di coesione in Italia. Contiene 366 indicatori, di cui 56 di genere, con serie storiche che partono dal 1995.
Caratteristiche principali
- Contenuto: Oltre 366 indicatori per analizzare lo sviluppo territoriale, con serie storiche che risalgono fino al 1995.
- Obiettivi: Valutare l’impatto delle politiche, supportare la riprogrammazione delle risorse e alimentare un dibattito informato tra i decisori e il pubblico.
- Aggiornamento: La banca dati viene aggiornata mensilmente, di solito intorno al 20 di ogni mese, ad eccezione di agosto.
- Organizzazione: Gli indicatori sono suddivisi per aree tematiche e per i diversi cicli di programmazione, come l’Accordo di partenariato 2014-2020 e i precedenti quadri di riferimento.
- Accessibilità: I dati sono disponibili in vari formati, inclusi .zip e .csv, per facilitarne l’uso. C’è anche una sezione dedicata al Contesto macroeconomico con i dati economici regionali.
Aggiornamenti recenti
- Luglio 2022: Sono state inserite le nuove categorie di regioni relative all’Accordo di partenariato 2021-2027, e sono state rimosse quelle dei cicli precedenti (2000-2006 e 2007-2013).
- Dicembre 2022: Sono stati aggiunti nuovi indicatori specifici per il sistema produttivo italiano, con un focus sulle attività culturali e creative.
Per ulteriori dettagli e per consultare la banca dati, è possibile visitare la sezione “Statistiche territoriali per le politiche di sviluppo” sul sito di Istat.