Addio scontrini e ricevute fiscali, arrivano i registratori telematici che comunicheranno le operazioni direttamente all’Agenzia delle entrate. Gli apparecchi saranno comunque in grado di emettere eventuali fatture richieste dai clienti e trasmetterle all’Agenzia.
I contribuenti che lo vorranno potranno esercitare l’opzione entro il prossimo 31 dicembre. Le indicazioni, riportate d ‘Italia Oggi’, sono contenute nella bozza di provvedimento predisposto dall’Agenzia delle entrate in attuazione delle disposizioni dell’art. 2 del dlgs n. 127/2015.
L’articolo in questione, prevede che “i soggetti esonerati dall’obbligo di emissione della fattura, a decorrere dal 1° gennaio 2017, possono optare per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica all’Agenzia delle entrate dei dati dei corrispettivi giornalieri delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi, con effetto dall’inizio dell’anno solare e per un quinquennio. La memorizzazione e trasmissione dei dati sostituiscono gli obblighi di registrazione dei corrispettivi nel registro di cui all’art. 24 del dpr 633/72, nonché il rilascio di scontrini e ricevute fiscali, fermo restando l’obbligo di emettere la fattura se richiesta dal cliente”.
“La definizione delle caratteristiche degli strumenti tecnologici di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati è demandata a un provvedimento dell’Agenzia delle entrate, che deve stabilire anche le informazioni da trasmettere, le regole tecniche e i termini per la trasmissione”.
Inoltre, “i contribuenti che installeranno i ‘registratori telematici’, se non opteranno per la memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi, potranno utilizzarli come registratori di cassa ai sensi della legge n. 18/1983. I registratori telematici saranno attivati o disattivati dal personale di laboratorio abilitati dall’Agenzia, secondo le disposizioni già previste per i misuratori fiscali, e saranno sottoposti a verificazione biennale”.