L’Abruzzo rende più semplici le procedure in tema d’investimento pubblico, con la possibilità di realizzare anche opere pubbliche. A farlo è il Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) che muove i primi passi dopo l’intesa sottoscritta la settimana scorsa dalla Regione con il Ministro della Coesione territoriale. Il vicepresidente con delega al Turismo, Giovanni Lolli, ha già incontrato gli animatori principali del contratto di sviluppo in materia turistica per fare il punto della situazione e stabilire un cronoprogramma da presentare al Governo. “Il contratto di sviluppo è un’opportunità unica per l’Abruzzo – ha spiegato Giovanni Lolli – E’ il primo Governo che sottoscrive intese con le Regioni in materia turistica, i precedenti hanno riguardato la reindustrializzazione di Taranto e il recupero culturale di Pompei. Ora tocca all’Abruzzo che presenterà un pacchetto di proposte per valorizzare e incrementare il turismo sostenibile, con particolare riferimento alla montagna. Abbiamo disegnato un territorio che comprende i Parchi nazionali, entro il quale il Cis dispiegherà i propri effetti, e coinvolto le quattro Province e il Polo di innovazione turistica che ha profuso impegno per arrivare alla firma dell’intesa”.