Per chi, in questi giorni di vacanze pasquali, si è imbattuto in qualche gita fuori porta, ha potuto godere della vista di grandi tesori d’arte. Tesori di cui l’Italia è piena e che a volte si fa fatica a cogliere in una vita intera. In questa Pasqua che si sta concludendo, è lo stesso Ministro Franceschini che, attraverso un tweet, ha manifestato la propria soddisfazione a fronte di una presenza record per i siti d’arte e per i tanti borghi italiani.
Il boom di presenze riguarda Napoli e Palermo, ma è tutto il meridione, e i piccoli centri, a registrare una grande presenza di turisti. Come sottolineato da Ministro Franceschini, in questo periodo si sta registrando un enorme spiegamento di forze per favorire lo sviluppo del turismo italiano consapevoli che non ci si deve fermare al turismo delle grandi città, come può essere quello di Roma e Venezia, ma favorire il sistema Italia in toto. Lo stesso ministro ribadisce che “Gli investimenti in cultura e turismo sono il più grande contributo possibile alla crescita e alla creazione di posti di lavoro”.
E i primi dati parziali che provengono dagli operatori del settore confermano un incremento di afflussi turistici che sembra essere di un buon auspicio per la prossima stagione primaverile e per quella estiva.
Da Nord a sud è l’intero stivale a gridare di gioia per un nuovo rinascimento del turismo del belpaese. In tempi di crisi l’economia del turismo risponde presente e ci si prepara ad orizzonti più rosei dopo annate di grande contrazione. In tutto questo è bene annotare, anche, che mezzo milione di persone hanno deciso di soggiornare nelle zone di Abruzzo e Umbria con l’intento di regalare un aiuto concreto alle popolazioni che sono state letteralmente “abbattute” dal terremoto di quest’ultimo anno.