Il CELVA promuove per martedì 2 maggio 2017, alle 11, presso la propria sede di piazza Narbonne 16 ad Aosta, un primo incontro di riflessione politica e tecnica dedicata a “La casa in Valle d’Aosta tra modernità e tecnologia”, a cui prenderanno parte il Consiglio di amministrazione del Consorzio degli enti locali e i rappresentanti degli ordini e dei collegi professionali che operano nel campo dell’urbanistica e della pianificazione territoriale in Valle d’Aosta. In questa occasione sarà calendarizzato un successivo appuntamento sul tema, riservato agli uffici tecnici e ai professionisti, nonché saranno definite puntualmente le modalità di partecipazione, insieme con gli ordini e i collegi. Sono stati infatti presi i primi contatti con gli ordini degli architetti, degli ingegneri, dei geologi, dei dottori agronomi e forestali e con il collegio dei geometri e dei periti industriali, in quanto portatori d’interesse cruciali per una riflessione condivisa e approfondita.
L’iniziativa nasce da uno spunto del Sindaco di Quart che, in una nota del 29 marzo scorso, ha richiesto al Presidente del CELVA e ai colleghi del Consiglio di valutare e promuovere un momento di approfondimento sull’architettura in Valle d’Aosta. Di recente, infatti, gli uffici comunali di Quart sono stati interessati da una richiesta di costruzione di una casa “ipogeo”, ovvero edificata sotto terra. Tuttavia, come rileva il Sindaco, gli strumenti urbanistici vigenti regionali e comunali non consentono oggi agli Amministratori locali di rispondere in maniera esaustiva e compiuta a tale genere d’istanza, sia in senso affermativo, sia negativo.
Preso dunque atto che anche nella nostra regione l’evoluzione tecnologica, la ricerca applicata, le produzioni industriali sull’edilizia e i contributi tecnico-scientifici degli ordini professionali hanno promosso importanti evoluzioni e nuove modalità nella progettazione delle nostre case di montagna, il Consiglio di amministrazione ha dunque dato mandato al Presidente del CELVA e al Sindaco di Quart di promuovere tale momento di incontro, con l’obiettivo di delineare indirizzi comuni e proposte concrete.