“Ci siamo dati appuntamento a Superga, per siglare un Patto tra i Comuni dell’area metropolitana e Torino. Serve un nuovo modello di governance della Città Metropolitana che sappia guardare al futuro. Troppo spesso negli ultimi anni le scelte strategiche sono state gestite in solitudine, senza aprire spazi di confronto dove si potrebbero costruire risposte migliori e più efficaci per l’intero territorio”. Con queste parole il Sindaco di Chieri, Alessandro Sicchiero, ha salutato la firma del protocollo d’intesa per il decennio 2020-2030. Un appello subito colto da Chiara Appendino: “Non è mai venuta e mai verrà meno la piena disponibilità della Città Metropolitana di Torino e del Comune di Torino a collaborare con tutte le Amministrazioni comunali dell’area metropolitana. Questo nell’interesse primario dei cittadini, del buon funzionamento dei servizi pubblici, del lavoro e dell’economia del territorio”.
In concreto, il Patto di Superga – una vera e propria Agenda per la cooperazione intercomunale 2020-2030 – mira a dar vita a “un tavolo permanente che coinvolga prima e seconda cintura, un’area di circa 40 Comuni con abitanti pari ad oltre la metà di Torino, con zone industriali di eccellenza, sede di atenei e di strutture formative, un patrimonio storico e culturale di rilievo metropolitano e regionale”. Obiettivo, condividere la gestione delle seguenti materie di reciproco interesse territoriale: mobilità sostenibile e trasporti; gestione del ciclo integrato dei rifiuti per l’economia circolare; un progetto per parchi e fiumi; il sistema delle infrastrutture; la pianificazione urbana, le multiutility dei servizi.