Con la Nota di approfondimento del 7 aprile 2016, l’IFEL fornisce chiarimenti sulle procedure per il calcolo del FSC 2016 e sul ristoro ai Comuni del gettito perduto per le esenzioni ed agevolazioni recate nella Legge di Stabilità, alla luce del percorso indicato dalla Conferenza Stato Città del 24 marzo 2016.
L’IFEL rileva come per effetto delle riduzioni fiscali sull’IMU e sulla TASI, dell’ampliamento della quota destinata alla perequazione e per la forte riduzione della trattenuta dall’IMU, la determinazione delle risorse assegnabili con il FSC ha reso necessarie due distinte aree di attività: la stima degli effetti con riferimento a ciascun Comune e l’applicazione dello schema perequativo tenendo conto anche degli aggiornamenti sui fabbisogni e sulle capacità fiscali standard.
Con il contributo dell’ANCI nella seduta della Conferenza del 24 marzo ed il supporto tecnico dell’IFEL, si è giunti ad assicurare la massima facilità di lettura delle diverse componenti del FSC anche se la esistenza di problemi ancora aperti non sminuisce i miglioramenti introdotti.
Per quanto riguarda la erogazione delle somme spettanti è stata definita l’articolazione in due rate: un acconto pari al 50% entro il 16 giugno 2016 in corrispondenza dell’acconto dei tributi immobiliari ed un saldo a metà ottobre. Le trattenute dall’IMU verranno applicate anch’esse al 50 % per ciascuna scadenza fiscale (giugno e dicembre).
L’IFEL informa inoltre che nel quadro esplicativo pubblicato nell’area riservata vengono esposti i principali dati per ciascun Comune, in modo più sistematico rispetto a quanto pubblicato dal Ministero dell’Interno , invitando ad una attenta lettura delle note a chiarimento delle singole tabelle, ricordando altresì che in caso di smarrimento delle credenziali di accesso all’Area riservata del sito IFEL , la richiesta andrà rivolta esclusivamente per posta elettronica all’indirizzo info@fondazioneifel.it.