Sono stati pubblicati e sono disponibili on line sul sito foia.gov.it i risultati del monitoraggio presso i Ministeri e la Presidenza del Consiglio dei Ministri relativo all’anno 2020 svolto dal Centro di competenza FOIA.
Il monitoraggio, avviato dal 2017 attraverso la somministrazione di un questionario on-line ai Responsabili per la prevenzione della corruzione e la trasparenza (RPTC) delle 15 amministrazioni centrali, è giunto alla sua quarta annualità.
Quest’anno, in considerazione dell’emergenza sanitaria che ha coinvolto a vari livelli le amministrazioni, il monitoraggio si arricchisce di una sezione aggiuntiva che approfondisce l’impatto dell’emergenza da Covid-19 sulle richieste di accesso civico generalizzato e la loro gestione.
Il report rileva che oltre il 10% delle istanze FOIA ricevute dai Ministeri e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel corso del 2020 ha avuto ad oggetto dati o documenti riconducibili a vario titolo alla gestione dell’emergenza da Covid-19 di cui quasi il 30% è stato accolto integralmente (28%) o parzialmente (7%), mentre il 27% è stato interamente rigettato.
Altri dati.
In generale si segnala che nel 2020 le istanze sono aumentate del 31% rispetto al 2019 e, nonostante, l’incremento e la prolungata fase di emergenza sanitaria, nel 2020 la percentuale di richieste evase nel termine di legge (30 giorni) non ha subito significative variazioni.
Sensibilmente aumentate anche le richieste di riesame pervenute ai Responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza (+ 25%).
Tra i Ministeri, il Ministero dell’Interno, con 587 istanze, si conferma il principale destinatario degli accessi FOIA.
Nella sezione Osservatorio del sito del Centro di Competenza FOIA trovate gli esiti del Monitoraggio 2020 a confronto con quelli relativi al triennio 2017-2019.
Scarica la rilevazione 2020 (PDF)