Il Fondo monetario internazionale chiede all’Italia “una moderna tassa sugli immobili”. Nella relazione stilata al termine della missione annuale nella Penisola, gli ispettori raccomandano di “dare priorità a una spesa più efficiente e a una fiscalità meno distorsiva. Il raggiungimento degli obiettivi di bilancio e la creazione di un margine per abbassare in modo significativo il cuneo fiscale ancora elevato potrebbe richiedere difficili scelte politiche – si legge – riguardanti possibilmente anche gli alti livelli di spesa sociale e l’introduzione di una moderna tassa sugli immobili. Inoltre è importante non compromettere la sostenibilità del sistema pensionistico. Un ampliamento delle basi imponibili, comprensivo della razionalizzazione delle relativamente alte spese fiscali (tax expenditures) costituirebbe un ulteriore passo nella giusta direzione”.