Il presidente di Anci Toscana, Matteo Biffoni e l’assessore regionale ai rapporti con gli Enti locali, Vittorio Bugli hanno sottoscritto un patto attuativo del pregresso accordo quadro tra le parti, che prevede il coordinamento delle attività in diversi ambiti: coordinare i sistemi fiscali locali a livello delle zone omogenee definite nel nuovo Prs della Regione; fornire supporto tecnico e formativo agli enti locali per la progettazione delle attività fiscali sovra-comunali; analizzare gli strumenti regionali disponibili in termini di sistemi informativi in ambito fiscale; sviluppare le piattaforme e le strutture tecnologiche per l’analisi e l’incrocio dei dati fiscali; definire un regolamento standard delle entrate locali a beneficio di cittadini, imprese ed enti; informare e diffondere il progetto sul territorio. Anci Toscana s’impegna ad inviare alla Regione, entro 30 giorni, il programma di lavoro per il primo anno, nonché le relazioni e le rendicontazioni periodiche. Si farà carico inoltre, inoltre, di predisporre un modello di governance della rete regionale della fiscalità locale, oltre all’analisi degli strumenti informativi regionali in ambito fiscale. La Regione Toscana definirà le modalità di funzionamento del modello di coordinamento della rete regionale, oltre a finanziare gli interventi e a mettere a disposizione dei comuni la propria infrastruttura. In sintesi un accordo per promuovere l’equità fiscale, come pure la semplificazione e la standardizzazione delle procedure degli Enti locali.