Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato una variazione al bilancio di previsione dell’ente 2020-2022, illustrata dal consigliere M. Fratini. Iscritti al bilancio 1,4 milioni come quota aggiuntiva dovuta al fondo creato con decreto legge per le funzioni fondamentali degli enti locali a sostegno della perdita di gettito registrata a seguito dell’emergenza sanitaria, iscritti anche trasferimenti dalla Regione Toscana e dai Comuni per il Trasporto Pubblico Locale.
Rideterminate le entrate extratributarie a partire dalla Cosap, con la previsione di una minore entrata di 350 mila euro, e le entrate da sanzioni al codice della strada, con la previsione di una maggiore entrata di 1.210.000 euro. Il fondo crediti dubbia esigibilità cioè il fondo rischi diretto ad evitare l’utilizzo di entrate di dubbia e difficile esazione è ora pari a euro 6.363.458,63 euro.
“Si è registrato un miglioramento del saldo di parte corrente di oltre 2,6 milioni di euro, ha spiegato Fratini, che ha consentito di finanziare le spese necessarie a migliorare dotazioni e postazioni per promuovere il lavoro agile con ulteriori risorse per oltre 226 mila euro”.
Inoltre sono stati finanziati lavori straordinari a Palazzo Medici Riccardi per oltre 1 milione di euro; 698 mila euro per la progettazione di edifici scolastici; 300 mila euro per la sostituzione di infissi in istituti scolastici; 110 mila euro per i lavori per la pista ciclabile Compiobbi-Vallina; 122 mila euro per interventi di manutenzione straordinaria degli impianti elettrici e termini di immobili non scolastici. M. Fratini ha invitato a verificare in Commissione la questione sanzioni e sulle assunzioni, ha spiegato in ordine ad alcune procedure che “è cambiato quest’anno il quadro normativo di riferimento per i Comuni”.
Approvata anche una variazione al Documento unico di programmazione 2020-2022 con la previsione di tre nuove procedure di acquisto di macchinari e strutture e l’aggiornamento del Piano del fabbisogno del personale, con la proroga di sei contratti di somministrazione, la previsione di assunzione di tre nuove figure di categoria D (20 unità attive nel triennio), l’attivazione di 3 nuovi contratti di somministrazione per profili di categoria D amministrativa, l’assunzione di una figura professionale ex art. 90, l’assunzione di tre dirigenti in sostituzione di altre tre equivalenti; l’aggiornamento delle progressioni verticali. L’Assemblea ha confermato anche l’adeguamento delle dotazioni informatiche delle postazioni di lavoro dell’ente, ai fini del consolidamento del lavoro agile nell’Amministrazione metropolitana.
Sui provvedimenti di bilancio e sul Dup si sono espresse le opposizioni, per il capogruppo di Territori beni comuni E.Carpini c’è da registrare, in chiave negativa, la riprogrammazione di voci di bilancio nel 2021 per 4 milioni e 200 mila euro e le “gravi difficoltà per le assunzioni”
Se il bilancio presenta aspetti positivi, d’altra parte per P. Gandola non si vede una riduzione di tassazione per imprese e cittadini ed è “difficile da comprendere il milione e 200 mila euro da sanzioni, tanto più che rappresentanti dei traportatori hanno contestato sanzioni elevate”. Sotto il profilo delle assunzioni la Metrocittà “prevede modalità instabili”, C.Gemelli ha rimarcato le osservazioni sulle sanzioni e sulle procedure di assunzione: se “il corpo di Polizia provinciale deve incrementare l’ organico, prende le persone delle graduatorie del Comune di Firenze, mentre dovrebbe accadere il contrario”. Su https://www.youtube.com/watch?v=E4KD5G4cJII&feature=youtu.be il video di Florence Tv, con il resoconto del Consiglio metropolitano
Fonte: MET – News dalle Pubbliche Amministrazioni
della Città Metropolitana di Firenze