L’Italia è sicuramente uno dei Paesi europei che vanta il maggior numero di Fiere, Feste, Sagre e Tradizioni Popolari. La varietà delle manifestazioni sia di carattere storico che enogastronomico è ampio ed è quindi difficile farne un resoconto dettagliato ed esaustivo.
Aefi, l’associazione Esposizioni e Fiere Italiane ha presentato l’andamento complessivo e per ciascun settore delle fiere internazionali italiane nel 2015, elaborato dall’analisi dei dati raccolti dal Coordinamento Interregionale Fiere per la realizzazione di Euro Fair Statistics 2016.
Dai dati emerge che sono stati occupati tre milioni e 700mila metri quadrati di superficie, oltre 85.000 espositori, più di 10 milioni di visitatori: questi i numeri delle 184 manifestazioni fieristiche internazionali che si svolte in Italia nel 2015.
I trend dei settori di maggior interesse, sia in termini di visitatori che di espositori, sono tessile-abbigliamento-moda; food-beverage-ospitalità; sport-hobby-intrattenimento-arte e industria-tecnologia-meccanica. Significative, soprattutto per il numero di visitatori, le performance delle Fiere Campionarie.
L’edizione 2016 riporta i dati certificati di 2.420 manifestazioni internazionali che nel 2015 si sono tenute in 24 Paesi europei: oltre all’Italia, anche Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Lussemburgo, Moldavia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Svezia, Turchia, Ucraina e Ungheria.
Complessivamente le manifestazioni europee hanno registrato circa 677.000 espositori e oltre 67 milioni di visitatori, occupando circa 25 milioni di metri quadrati. Dal rapporto emerge inoltre che il 35% degli eventi esaminati è stato rivolto ai visitatori professionali, il 31% al pubblico e il 34% ad entrambi i target.