Il Celva aderisce al network EUSALP (EU Strategy fo the Alpine region) fra le Associazioni dei Comuni e delle Province delle sei Regioni italiane e delle due Province autonome dell’arco alpino. Oggi, giovedì 31 ottobre, durante un incontro ad Aosta, il presidente del Celva, Franco Manes, ha siglato il protocollo operativo alla presenza di Pierluigi Vinai, direttore generale di Anci Liguria, ente capofila del progetto. In rappresentanza della Regione autonoma Valle d’Aosta era presente l’assessore agli Affari europei, Politiche del lavoro, Inclusione sociale e Trasporti, Luigi Bertschy.
L’accordo mette a sistema una rete per la realizzazione di azioni operative che promuovono politiche di sviluppo sostenibile tra il mondo delle autonomie locali e i progetti comunitari europei. Fra le sfide principali, quelle della globalizzazione, dello spopolamento, dei cambiamenti climatici e della sostenibilità energetica. L’area di riferimento è quella della macroregione alpina: coinvolge 48 dimensioni regionali di Austria, Francia, Germania, Italia, Slovenia, Svizzera e Liechtenstein, per un totale di 78 milioni di abitanti, di cui 23 milioni di cittadini italiani. Oltre a Valle d’Aosta e Liguria, per l’Italia sono interessati anche i territori di Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino-Alto Adige.
“In vista della prossima programmazione europea 2021-2027 – dice il presidente del Celva, Franco Manes – Eusalp sarà il centro di coordinamento dei fondi comunitari che insistono su questo grande territorio. Aderiamo all’iniziativa per aumentare le opportunità di accesso ai finanziamenti europei da parte degli enti locali valdostani. Fra le nostre priorità ci sono la lotta allo spopolamento, la digitalizzazione della montagna e la promozione di opportunità di lavoro per le nostre aziende della filiera agroalimentare. Si tratta di obiettivi strategici – continua Manes – che possono realizzarsi più facilmente se incrementiamo la nostra partecipazione ai tavoli di lavoro dedicati. Come Anci regionale saremo il raccordo dei livelli comunali per la partecipazione attiva alla strategia, e lo faremo in stretta sinergia con la Regione”.
“Eusalp si rivolge a un territorio che vale da solo l’intero PIL dell’intera Germania – afferma il direttore generale, Pierluigi Vinai – Dobbiamo quindi essere pronti nel rappresentare le reali necessità delle comunità locali e cercare i finanziamenti necessari nei progetti comunitari: questa è l’essenza di questa nostra azione, coordinata con le Regioni, che finalmente siamo riusciti a realizzare. Mai era stato fatto un passo simile, prima d’ora, per unire le forze e concentrare le energie e costruire una rete effettiva di collaborazione perché il mondo delle Autonomie locali sia rappresentato concretamente, per quelle che sono le sue reali esigenze, nei progetti comunitari”.
Luigi Bertschy, assessore regionale agli Affari europei, Politiche del lavoro, Inclusione sociale e Trasporti, ha evidenziato: “Il network Eusalp ha bisogno di essere sostenuto da una rete di Comuni forte, che dia concretezza al programma e che ci permetta di trovare in futuro progetti utili a raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti, che sono quelli di rivitalizzare i paesi di montagna creando le condizioni e dando i servizi perché continuino a essere popolati. Come Assessorato stiamo lavorando con una visione d’insieme che vogliamo proporre e sostenere nella prossima programmazione proprio per dare concretezza alla strategia”.